Le quotazioni numismatiche sono riportate in appositi cataloghi ufficiali recanti il valore di ogni singola moneta, identificata per anno di coniazione e caratteristiche fisiche.
In numismatica, la quotazione delle monete avviene sulla base di alcuni fattori, quali lo stato di conservazione fisico, la rarità di esemplari in circolazione e la natura delle rappresentazioni simboliche della specifica moneta.
I cataloghi numismatici presentano tabelle suddivise per anno e recano alcune voce particolari, in cui suddividono il valore della moneta per i valori suddetti.
Ogni moneta presenta un valore diverso in base al fatto che venga classificata come FDC ( fior di conio ) ottenendo un valore massimo, oppure negli stati conservativi inferiori, quali BB e altre classificazioni.
Esemplificando, possiamo ricondurre lo schema di una tabella numismatica alla seguente struttura.
Data | Zecca | Incisore | Tiratura | Rara | MB | BB | SPL | FDC |
Anno di produzione |
Città di emissione |
Nome incisore | Numero esemplari | Grado rarità |
Valore euro |
Valore euro |
Valore euro |
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